Pursuing The End «Dawn Of Expiation» (2011)

Pursuing The End «Dawn Of Expiation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1934

 

Band:
Pursuing The End
[MetalWave] Invia una email a Pursuing The End [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Pursuing The End [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Pursuing The End [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Pursuing The End [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Pursuing The End [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Pursuing The End

 

Titolo:
Dawn Of Expiation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Giacomo Benamati - male vocals & growls
Maria Caterina Bonfanti - female vocals
Tomasz Konrad Matlacz - guitars
Alex Vetri - guitars
Giuseppe Sterlicchio bass
Stefano Bottarelli - synths, piano and orchestral arrangements
Alessio Massimo - drums

 

Genere:

 

Durata:
15' 36"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Unendo il metal ad atmosfere fantasy e magniloquenti tramite elementi classici, come voci di stile operistico e intricati arrangiamenti di tastiera, approdano al debutto i Pursuing To End; un EP di poco più di un quarto d'ora per un totale di quattro tracce.
Nonostante le dichiarazioni di cristianità all'interno del libretto del cd le atmosfere sono piuttosto spesso fosche, alternate ad aperture pompose ed enfatiche, esaltate da insiemi di voci ed ariose ed evocative tastiere. Talvolta possono ricordare i Therion.
“Call The Priest” con un testo ai miei occhi sbalorditivo, che potrebbe essere uno sponsor dell'otto per mille, è introdotto da un poderoso mid tempo e da un solenne fraseggio di organo, davvero ben riuscito e coinvolgente e di sicuro si tratta del loro pezzo più forte (di sicuro ha una certa presa commerciale).
“Dawn Of Expiation” è il brano più più cupo e teso, oltre che quello più aggressivo, sia ritmicamente, pieno di doppia cassa e rullate, sia per la frequente presenza di growl.
Insomma ad ascoltarli, senza capire cosa dicono sembrano descrivere qualche invasione maligna, qualche scenario orribile, magia nera, sensazioni Lovecraftiane e da questo punto di vista l'ho trovato un lavoro particolarmente piacevole e ben suonato. Sicuramente d'interesse per gli appassionati di sonorità gothic metal ampollose e una di una certa curiosità per eventuali sviluppi futuri.

Track by Track
  1. Aeterna Fuga - Prologue 65
  2. Followers Of The Wrong Way 70
  3. Call The Priest 75
  4. Dawn Of Expiation 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
70

 

Recensione di June » pubblicata il --. Articolo letto 1934 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti